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CHE DIFFERENZA C’È TRA UN SOFTWARE GESTIONALE E ERP?

Quando ci riferiamo ad un software gestionale il pensiero va immediatamente alle soluzioni che supportano i processi di base (area finance, ciclo attivo e passivo, magazzini e gestione della produzione) fatte in casa o sviluppate da piccole aziende di software.

Solitamente i piccoli produttori di software per rimanere competitivi sul mercato hanno cercato, negli ultimi 20 anni, di ammodernare i prodotti con nuove interfacce web e integrazioni di varie soluzioni verticali presenti sul mercato (CRM, Business Intelligence, B2B, B2C…)

Questa era la situazione che fino a pochi anni fa si presentava all’interno delle imprese italiane.

Negli ultimi 10 anni abbiamo visto l’avanzata di soluzioni internazionali dedicate a grandi aziende.

Tuttavia ancora oggi vi sono molte organizzazioni che NON hanno compiuto questo passaggio e non dispongono ancora oggi di strumenti che gli consentono di sviluppare agilità. 

Che cosa intendiamo per agilità?

Semplicemente l’abilità di adeguare i sistemi dell’impresa ai mutamenti dei bisogni di business per avere performance competitive.

Questo è ciò che promette di fare un software ERP.

I 7 elementi che caratterizzano un software ERP

1 – Estensione applicativa sì, ma…integrata

Ogni impresa anche PMI ha necessità di copertura funzionale di tutte le macro-aree.

Un esempio?

Immaginate un’azienda commerciale che non ha una copertura applicativa sulle aree: B2B, B2C,CRM, Configuratore commerciale, Gestione documentale, ecc… è obiettivamente scoperta di informazioni.

I software gestionali del passato, hanno improvvisato progetti di integrazione con software di terzi creando quelle che venivano definite le “suite spaghetti” con gravi problemi di coordinamento e scalabilità.

Qualsiasi suite ERP dispone di estensioni applicative e copre le varie aree:

  • Pianificazione economica e Finanziaria
  • Pianificazione e gestione delle risorse produttive (PM, APS)
  • Gestione della relazione con clienti e fornitori (CRM, SRM, B2B, B2C)
  • Strumenti di controllo in tempo reale per la fabbrica digitale

Una suite ERP si sceglie soprattutto considerando le sue estensioni funzionali!

Immaginate che cosa potrebbe succedere quando di fronte ad un salto di tecnologie o ad un salto di release da parte di uno dei produttori, vi ritrovate a mettere d’accordo tutti gli attori del vostro sistema gestionale.

Lascio a voi immaginare la quantificazione dei costi d’integrazione.

2 – Usabilità

Avete mai visto un operatore di contabilità che per chiudere il ciclo di una RiBa passa attraverso 5 mappe video?

Possiamo dire che in questo caso l’ERP non da un buon supporto alle persone?

In altre parole, verifichiamo  se sono coperti (in linea di massima) i requisiti di base di un SISTEMA USABILE:

  • Efficacia
  • Efficienza
  • Comprensione
  • Apprendimento
  • Sodisfazione

Un buon livello di usabilità migliora non solo l’efficacia ma incrementa in modo esponenziale l’adozione del software nelle nostre imprese rendendo sempre meno necessari gli interventi formativi degli esperti software del prodotto.

3 – Flessibilità nella modellazione dei processi

Quando si pensa alla flessibilità spesso il pensiero va alle nuove funzionalità fornite e, talvolta, la possibilità di rendere più flessibili i nostri processi.

Tuttavia le esigenze di flessibilità non si riferiscono solo a nuove funzionalità.

La flessibilità intesa come agilità, cioè come capacità di reagire rapidamente ai cambiamenti del business si raggiunge attraverso strumenti di modellazione dei processi.

Un ERP moderno deve disporre di un sistema di workflow che consenta di adeguare le applicazioni ai processi aziendali e permetta la gestione guidata delle operazioni interne.

Immaginiamoci che cosa accade quando viene introdotta una nuova persona all’interno della nostra organizzazione.

Ancora oggi sono presenti, per esempio in molti uffici amministrativi,  le vecchie check list usate soprattutto per ridurre gli errori in tutte le operazioni ripetitive come ad esempio quelle di fine anno: chiusure, inventari, bilanci, ammortamenti ecc…

E se questo fosse tutto guidata dai processi del nostro ERP?

4 – Fabbrica digitale

Che cosa accade se il mio processo produttivo non è connesso digitalmente al resto dei processi della mia organizzazione?

Semplice!

Sarà difficile connettere le richieste dei clienti alla capacità produttiva della “fabbrica” e pianificare gli approvvigionamenti. Questo incide negativamente sulla soddisfazione del cliente e alimenterà sprechi ed errori.

Nell’era delle “personalizzazioni di massa” abbiamo necessità di allineare la produzione alla domanda, ragionare in termini predittivi, dando alle aziende la possibilità di andare a ideare e realizzare prodotti e servizi che anticipano i sogni e i bisogni dei clienti.

In sintesi quando scegliamo una suite ERP preoccupiamoci anche che risponda ai requisiti e agli obiettivi del programma Industria 4.0!

5 – Risorse IT dedicate ? No grazie!

La maggior parte delle imprese del tessuto industriale italiano nonostante la varietà delle dimensioni e dei processi organizzativi, non dispongono delle risorse IT dedicare.  Per questo sono alla ricerca di sistemi ERP flessibili ad investimento contenuto.

Tutti i produttori investono per abbattere in modo consistente i costi di avvio dei progetti attraverso la costruzione di buone pratiche collaudate che mettono l’azienda in condizione di arrivare in tempi rapidi ad un prototipo sulle propria realtà.

6 – Cloud e mobile 

L’impresa in rete sta cambiando la modalità con cui accede alle proprie informazioni.

Cambia anche il modo, per la stessa impresa, di rendere le informazioni disponibili ai propri partner ed ai propri clienti.

Le persone accedono alle applicazioni personali ormai indipendentemente dal luogo e dal device di cui dispongono.

Non solo!

La “consumerizzazione” ha incrementato le possibilità del dialogo tra le persone e le proprie

aziende. La rapida diffusione di smartphone e tablet ha spinto infatti i manager delle imprese a chiedere i proprio reparti IT di accedere con i propri strumenti alle informazioni aziendali.

In altre parole tutti chiediamo di usare le tecnologie innovative che usiamo quotidianamente nell’universo personale anche nell’ambito professionale.

Per i produttori di ERP tutto questo significa investimenti. Non solo in tecnologia (lo sviluppo di nuove app), ma anche nel ripensare tutti quei processi che mettono le persone (dipendenti, collaboratori e stakeholder) in relazione con l’organizzazione.

7 – Persone, clienti e social organization

Le imprese stanno lavorando per trarre profitto all’interno delle organizzazioni dall’onda social.

Per questo è indispensabile per una suite ERP rispondere alla domanda: quali strumenti mettere a disposizione delle organizzazioni per agevolare collaborazione e partecipazione?

Solo per fare qualche esempio ecco alcuni tra i capitoli di questa tendenza:

  • Sviluppo dei talenti nelle social organization: come far crescere conoscenza e competenza nella social organization.
  • Ingaggiare clienti,collaboratori, dipendenti: gamification, il  “gioco” come strumento di partecipazione.

Per rispondere a questa domanda gli ERP stanno trasportando nelle proprie suite soluzioni e pratiche tipiche del mondo dei social media e non solo:

  • Chat
  • Condivsione di stati/eventi
  • Condivisione e produzione collaborativa di documenti
  • Forum, Blog

Insomma, facciamo attenzione agli strumento che abilitano COLLABORAZIONE perché questo contribuisce a sviluppare intelligenza collettiva.

Cosa possiamo fare per voi?

In questi ultimi anni la suite TeamSystem Enterprise è cresciuta molto per andare incontro a tutti gli elementi descritti.

Attraverso decine di acquisizioni ha integrato nelle propria suite prodotti, soluzioni e competenze come nessun altro produttore di software nazionale.

Oggi il gruppo TeamSystem è il primo operatore del mondo ERP.

Ecco qualche numero su Teamsystem:

  •  418 mln di € ricavi totali nel 2019
  •  1,4 milioni di clienti ed una rete di partner
  •  Oltre 550 tra partner e sedi dirette
  •  Oltre 500 persone sono impegnate nella ricerca e sviluppo

ST Company, grazie alla sua competenza in ambito enterprise è stata scelta da TeamSystem come partner System Integrator e, in qualità di agente Star, opera direttamente l’integrazione dei prodotti TeamSystem su tutto il territorio locale, garantendo affidabilità ed esperienza.

Alessandro Guidi

Business Development

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